L’ONMIC, dal 2005 è accreditata all’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) e dal 2019 è accreditata all’Albo Nazionale del Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri. Oggi l’Associazione costituisce un luogo privilegiato, dove i giovani possono fare esperienza non solo di partecipazione, collaborazione e cittadinanza attiva, ma anche poter vivere un momento di responsabilità e di crescita professionale. Infatti, mediante i canali associativi e gli strumenti della progettazione sociale i giovani, con le loro capacità individuali e le loro professionalità, possono divenire una risorsa sociale concreta e contribuire al miglioramento della qualità della vita di tutta la comunità. Grazie all’apporto di volontari in Servizio Civile e professionisti del Terzo Settore, è possibile contribuire non solo al miglioramento dei servizi sociali, ma anche allo sviluppo ed economico sociale e culturale della nostra comunità di riferimento.
Il cosiddetto Terzo Settore, sicuramente, può rappresentare una efficace ed efficiente risposta per tanti giovani e professionisti, che possono esplicare le loro capacità e competenze a favore della comunità, offrendo una risposta concreta al crescente bisogno di servizi sociali.
In quest’ottica l’ONMIC da dicembre 2020 partecipa anche al Servizio Civile Digitale. Attraverso servizi di facilitazione e di educazione digitale si vuole orientare ed educare i cittadini all’utilizzo dei servizi digitali affinché tutti possano avere accesso alle risorse e opportunità disponibili nel territorio e possano crescere nelle competenze e professionalità. Si pone un’attenzione particolare alle persone più vulnerabili o appartenenti a fasce svantaggiate e dunque maggiormente a rischio marginalità, allo scopo di ridurre le disuguaglianze sociali nell’accesso alle prestazioni e rendere la comunità inclusiva anche nell’epoca del digitale.
E’ necessario, infatti, attraverso la valorizzazione delle abilità digitali dei giovani:
- Potenziare i servizi di facilitazione digitale, anche in maniera individualizzata e personalizzata alle esigenze del cittadino;
- Educare ad un uso corretto e consapevole del mondo digitale, al fine di accrescere anche competenze e professionalità;
- Essere capillari su tutto il territorio per una maggiore accessibilità, sia negli spazi pubblici che di associazioni;
- Migliorare la comunicazione diffusa dei servizi.
Il Servizio Civile Digitale è strutturato in modo tale che, con il supporto dei giovani operatori in servizio civile si presti un’attenzione particolare all’orientamento dei cittadini che mostrano difficoltà nella conoscenza e nell’accessibilità dei servizi digitali o che hanno la necessità di utilizzarli in modo consapevole e adeguato, al fine di assicurare a tutti opportunità di apprendimento digitale, riducendo le ineguaglianze e il divario che si è creato con l’uso del digitale nell’inclusione dei cittadini nella comunità.